I carrelli pulizia professionali sono la soluzione migliore per gestire le pulizie in moltissimi ambienti. Dalle pulizie al piano in hotel fino alle pulizie industriali, i carrelli per pulizie permettono di ottimizzare tempi ed energie del personale. Nel carrello tutto è organizzato, a portata di mano e perfettamente igienizzabile in ogni momento.
Infatti, i carrelli per pulizie professionali sono realizzati in materiali resistenti pulibili con detergenti a base di alcool o cloro, un dettaglio molto importante per la tutela dell’addetto alle pulizie.
Un carrello per pulizie è adatto a molti più settori di quanto si creda. I modelli disponibili sono molti e sono modulabili in base alle esigenze di ogni ambiente. Ci sono carrelli perfetti:
- Per pulizie nella ristorazione
- per il settore alberghiero
- per pulizie in ambito ospedaliero
- per uffici di piccoli o grandi dimensioni, pubblici o privati.
Ma vediamo quali sono le caratteristiche dei migliori carrelli con una guida per scegliere il carrello pulizie giusto per le proprie necessità.
TUTTE LE CARATTERISTICHE DI UN CARRELLO PULIZIE
I carrelli per le pulizie sono disponibili in molte misure. Ci sono i carrelli più piccoli perfetti per ambienti e superfici contenuti, e carrelli più strutturati concepiti per la pulizia di grandi ambienti.
La conformazione del carrello dipende poi dalle funzioni che deve soddisfare. I vari dettagli possono rendere il carrello più o meno adatto al lavaggio dei pavimenti e delle superfici, al trasporto dell’attrezzatura e dei detersivi e alla raccolta dei rifiuti.
La comodità dei carrelli per pulizie è proprio quella di essere componibili in base alle effettive necessità. Le combinazioni più giuste sono quelle che rispettano gli spazi disponibili per il rimessaggio del carrello in totale sicurezza, offrono tutte le comodità per una pulizia senza perdite di tempo e durano nel tempo. Per avere tutto questo, scegliere un carrello professionale, ben strutturato, è senza dubbio la mossa più giusta da fare.
La qualità dei materiali di costruzione è molto importante. Una struttura troppo leggera, con ruote di bassa qualità, rischia di rompersi velocemente considerato l’uso intensivo che viene fatto di questo tipo di attrezzature. È per questo che è sempre consigliato scegliere carrelli pulizia professionali, con ruote robuste e dotati di tutti gli accessori.
I SECCHI
Un carrello pulizie può essere dotato di un solo secchio o di due. Quando il secchio è unico, di solito ha una capienza massima di 25 litri, mentre quando i secchi sono due, ognuno può contenere circa 15 litri. I secchi sono realizzati in plastica resistente e possono essere differenziati per colore.
La scelta di un carrello per pulizie professionali a due secchi è la migliore quando si hanno due potenziali necessità:
- L’uso di detergenti per pavimenti che richiedono risciacquo, per cui in un secchio si avrà il detersivo diluito e nell’altro l’acqua pulita con cui sciacquare il mop;
- L’uso di due detersivi differenti, specifici per ambienti o superfici differenti. Ad esempio, in un secchio è possibile diluire un disinfettante per la zona bagno, mentre nell’altro un detersivo pavimenti generico destinato ad altre aree di camminamento.
STRIZZATORI E PORTASACCO
Ogni carrello pulizie, grande o piccolo che sia, è essenziale che abbia secchi dotati di strizzatore integrato, utilizzabile con radazze ritorte in cotone o microfibra.
Altro elemento assai utile è il portasacco. Risulta molto funzionale nel caso di pulizie che prevedono lo svuotamento dei gettacarte o la rimozione di detriti di sporco presenti a terra. Il portasacco è da 120 litri nella maggior parte dei carrelli pulizia.
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ATTREZZATURE PULIZIE PER SEMPLIFICARE IL LAVORO
L’obiettivo quando si sceglie il carrello – o i carrelli pulizia – per la propria attività, azienda o ufficio, è avere un’attrezzatura per pulizie che possa effettivamente facilitare il personale. È quindi essenziale che i carrelli siano di qualità, durevoli, ben igienizzabili e pratici. Non a caso molti modelli sono dotati anche di portaoggetti, a loro volta integrabili con contenitori dotati di coperchio.
In questo caso la scelta dipende dal tipo di pulizie e dagli ambienti. Ad esempio, potrebbe essere necessario disporre di igienizzati per disinfettare ciclicamente il carrello e quindi sempre disponibili, oppure avere con sé una scorta di DPI affinché l’addetto sia sempre in condizione di essere protetto.
Infine, sono molti i casi in cui sul carrello pulizie sono necessari contenitori per trasportare rifornimenti per toilette, come ricariche di sapone, di carta igienica o di asciugamani in carta. Il principio di funzionalità di un carrello pulizie, dopotutto, è di avere sempre con sé tutto l’occorrente per ottimizzare i tempi di pulizia e per offrire un servizio impeccabile.
