Mantenere gli ambienti puliti e igienicamente sicuri non è mai stato così importante come adesso. In un momento di emergenza sanitaria, pulire non è abbastanza e i classici detergenti professionali, sempre molto efficaci sullo sporco, non riescono a eliminare batteri e agenti patogeni. Fortunatamente possiamo contare sui prodotti igienizzanti, gli unici in grado di assicurare un’effettiva disinfezione.
Detergenti professionali per l'igiene più sicura
Prima di tutto dobbiamo renderci conto di quali e quanti siano gli oggetti da pulire. Chiaramente dobbiamo igienizzare tutte le superfici, e questo comprende pavimenti, rivestimenti e tutti i piani di lavoro, dal tavolo dell’ufficio, al bancone del bar ai banchi scolastici.
Cloro attivo, ossigeno attivo, ammonio e alcool almeno al 70% sono gli agenti più utilizzati grazie al loro potere igienizzante e germicida. Si tratta di prodotti professionali da utilizzare con la dovuta accortezza, prestando attenzione al risciacquo, se necessario, al dosaggio, alla diluizione e al corretto stoccaggio.
I detergenti più sicuri sono quelli che presentano la dicitura Presidio Medico Chirurgico (P.M.C.), approvati e registrati al Ministero della Salute. Per quanto riguarda il settore alimentare, i prodotti più efficaci sono quelli idonei al piano di autocontrollo H.A.C.C.P., un sistema di analisi, controllo e prevenzione di tutti i rischi esistenti.
Prodotti per le superfici e gli ambienti più a rischio
Alcune superfici, in particolare, rappresentano un potenziale rischio batteriologico perché sono ad altissimo traffico. Stiamo parlando di scaffali dei negozi, casse e carrelli della spesa. Anche gli interni dei mezzi di trasporto richiedono un’igienizzazione scrupolosa, perché sono luoghi chiusi in cui si assembrano molte persone.
Anche in questo caso i detergenti professionali con cloro attivo sono tra i più diffusi, insieme a quelli idroalcoolici e quelli al perossido di idrogeno.
Tutti gli ambienti chiusi vanno igienizzati e uno dei modi più semplici per farlo consiste nel disinfettante spray. Che sia one shot o a bomboletta erogatrice, permette di igienizzare anche le superfici in tessuti, come gli interni degli autoveicoli. La sanificazione degli impianti di climatizzazione, in particolare, è fondamentale per garantire il corretto livello igienico dell’aria e lo spray può facilmente arrivare in ogni angolo del condotto.
Se pensiamo a un altro punto critico a livello igienico, non possiamo non parlare di tastiere, tablet e smartphone. Sono oggetti molto sporchi perché toccati spesso, magari anche da diverse persone. Il tastierino dei pos nei negozi è un altro esempio tipico di superficie toccata continuamente da molte persone e difficile da pulire. I prodotti igienizzanti per queste apparecchiature sono sicuri e non necessitano risciacquo.
Spazio a nuove attrezzature, purché efficaci e professionali
La diffusione del Covid-19 ha richiesto nuove attrezzature per garantire la sicurezza di uffici e ambienti pubblici. Pareti divisorie e barriere in plexiglass, al pari di visiere protettive, necessitano di una pulizia frequente e accurata. Esistono appositi detergenti igienizzanti anti opacizzanti che sono particolarmente utili in questo caso.
Cosa utilizziamo per pulire? I panni che impieghiamo normalmente con lo spazzolone per lavare i pavimenti, i mop e tutte le scope vanno igienizzati regolarmente, con lavaggi a 60° o con il vapore quando possibile. I panni in TNT, invece, sono monouso. Non richiedono costi di gestione perché una volta utilizzati vanno smaltiti e assicurano una igienizzazione profonda, rapida e pratica.
Il rotolo pretagliato può essere imbibito di soluzione igienizzante direttamente dentro il pratico dispenser. In questo modo, avremo sempre a disposizione panni della giusta dimensione per evitare sprechi e già trattati per pulire ancora più velocemente.
Anche le salviette per superfici sono monouso. Imbevute di alcool etilico al 70% igienizzano con una sola passata. Sono prodotti ottimi specie se abbiamo poco tempo o in mancanza di acqua.
Quando le mani sono pulite...
Un discorso a parte per l’igienizzazione delle mani. È ormai ampiamente riconosciuto come la corretta igiene delle nostre mani aiuti in modo considerevole a contenere la diffusione del virus. Il sapone battericida disinfetta senza danneggiare il Ph della pelle. Anche in questo caso, meglio optare per prodotti Presidio Medico Chirurgico.
Il gel alcoolico, invece, non richiede risciacquo. Oltre alla confezione da un litro, esiste anche in pratici formati tascabili o in bustine monodose. Va applicato sulle mani asciutte e strofinato fino a completo assorbimento.
Le salviette sono il modo più rapido per igienizzare le mani. In qualunque luogo e senza bisogno di acqua, la salvietta impregnata con alcool etilico all’80% elimina all’istante germi, batteri e agenti patogeni.
Pulire significa rimuovere lo sporco visibile. Igienizzare, invece, vuol dire eliminare germi, batteri e agenti patogeni. Ancora l’emergenza non è passata e garantire ambienti perfettamente igienizzati è un dovere morale prima che un obbligo sancito dalla normativa vigente.
I prodotti igienizzanti sono gli unici che assicurano standard igienici impeccabili. A chiunque gestisca esercizi aperti al pubblico è richiesta la massima attenzione e i detergenti professionali giusti possono davvero fare la differenza.