Una tavola illuminata dalla luce della fiamma trasmette immediatamente una sensazione di calore, benessere e intimità. Le lampade da tavolo creano l’atmosfera perfetta per una serata elegante e piacevole e per questo sono tra le forniture ristoranti più richieste.
Teniamo sempre presente che tutto quello che viene messo sulla tavola passerà sotto l’occhio attento dei nostri ospiti. Imprescindibile, quindi, selezionare lampade di ottima fattura, che siano funzionalima anche belle da vedersi.
Attenzione anche all’ambiente generale del ristorante. Il tavolo, a colpo d’occhio, deve essere perfettamente abbinato con il resto degli arredi. Lo stile deve essere coerente o l’impressione che trasmetteremo ai clienti sarà di poca cura o sciatteria.
Ma quali sono i modelli più interessanti di lampada da tavolo? Come scegliere il più adatto al tipo di locale? E quali sono le caratteristiche da tenere in maggior considerazione? Vediamolo insieme.
Lampade da tavolo, forme e modelli
La lampada da tavolo fa parte dell’allestimento e ha una duplice funzione: far luce e abbellire la tavola. Diciamo subito che non esistono lampade categoricamente più belle di altre, ma solo accessori più o meno adatti alle diverse necessità.
Tutte le forniture ristoranti vanno considerate sia singolarmente, nella loro unicità, che come parte di un mosaico più ampio in cui tutti i tasselli devono coordinarsi per fornire un’immagine armoniosa ed equilibrata.
Non ci sono regole assolute, se non il gusto estetico e la giusta misura. Facciamo un esempio pratico. Un ristorante molto moderno sceglierà lampade da tavolo dal design geometrico e dalle linee moderne, mentre una trattoria in campagna sceglierà qualcosa di più tradizionale.
Le opzioni sono davvero tantissime, tra le più comuni il modello ad anfora e il modello a lanterna. Nel primo caso abbiamo una lampada più classica, con una base marrone e un paralume stondato. È la scelta perfetta per i ristoranti tradizionali. La lampada a lanterna, invece, ha un gusto più contemporaneo e si abbina perfettamente a location romantiche e raffinate.
La lampada da tavolo con piedini in ferro battuto ha uno stile decisamente rustico, mentre quella con base squadrata in alluminio sarebbe perfetta in un locale alla moda. Quindi, semplicemente, ogni ristorante deve scegliere quella più in linea con la propria immagine, tenendo sempre presente il quadro generale che il cliente avrà a primo impatto.
Dalla forma del paralume dipende anche la quantità di luce percepita. I modelli con vetro trasparente saranno ovviamente più luminosi dei modelli Ubi, lampade principalmente decorative in cui il paralume cilindrico arriva fin sopra la fiamma.
Praticità prima di tutto
Ora che abbiamo visto le differenze tra i vari modelli e i vari stili, parliamo dei punti in comune necessari per offrire ai nostri ospiti un servizio piacevole.
Considerando che si troverà al centro della tavola, tra i piatti, è essenziale che la lampada non faccia fumo e non rilasci odori. La lampada deve arricchire la tavola e diffondere una luce tenue e avvolgente, ma l’ospite non deve percepire nient’altro.
Altro fattore importante, la fiamma si deve spengere immediatamente in caso di ribaltamento. Appena la lampada si inclina, il fuoco si estingue da solo. È una misura di sicurezza, che serve a prevenire il propagarsi di incendi.
Ricarica: semplice o con repellente insetti?
Le lampade da tavolo sono lampade a olio che necessitano di apposite ricariche. Ogni modello ha la sua ricarica, che si distingue anche in base alla sua durata in ore. Considerando i tempi relativamente brevi di accensione della lampada, una ricarica da 60 o 80 ore garantisce un’ottima scorta di energia.
Oltre alla ricarica classica, esiste anche quella repellente per insetti, sempre diversificata per modello e per durata. Si tratta di un’ottima soluzione che previene il fastidio degli insetti, soprattutto nelle serate d’estate. Non rilascia odori e per gli ospiti è un’accortezza in più che sarà sicuramente apprezzata.
Le lampade da tavolo sono forniture ristoranti determinanti per l’allestimento di un tavolo. Sono accessori di grande impatto visivo, in grado di arricchire anche la tavola più semplice. L’importante è considerare l’immagine generale e lo stile del locale e scegliere sempre articoli di buona fattura, eleganti e funzionali.
