Ogni bar dovrebbe offrire ai propri clienti un servizio di asporto valido e di qualità. Per farlo, però, servono le giuste forniture ristoranti.
I bicchieri per l’asporto, ovviamente, non possono mancare. Di varie dimensioni e materiali, sono articoli che permettono di offrire bevande calde e fredde da portar via in modo pratico e sicuro.
Bibite calde o fredde?
La temperatura della bibita determina il materiale del bicchiere. Per le bevande fredde, ad esempio, va benissimo la carta bianca. È un materiale naturale ed ecosostenibile che, a differenza della plastica, può essere facilmente riciclato.
I bicchieri in carta sono molto resistenti, perfetti sia per succhi che per bevande più “pesanti”, come frappè, frullati e granite. La carta con cui sono prodotti, infatti, è estremamente robusta e progettata in modo da non lacerarsi mai.
Non alterano in alcun modo il sapore delle bevande e sono disponibili in vari formati, dai 250 fino ai 400 cc. Ogni attività sa perfettamente quali sono le forniture necessarie, ma il nostro consiglio è quello di prevedere un’ampia gamma di formati, così da avere sempre il bicchiere giusto per ogni necessità.
Per le bibite calde, invece, serve un materiale diverso, ancora più resistente e rigido. Le alte temperature, infatti, potrebbero deformare la carta, rendendo il bicchiere inutilizzabile.
Il polistirolo espanso è la scelta migliore. Questi bicchieri sono disponibili in varie misure a seconda della bibita prescelta: per il caffè andrà benissimo il bicchiere da 80 cc, per il cappuccino quello da 200 cc, per il tè e le tisane quello da 250.
La plastica e il PET, infine, vanno bene per bibite calde o fredde. La differenza fondamentale tra i due sta nel loro impatto ambientale.
Mentre la plastica è un materiale difficilmente riciclabile – e quindi altamente inquinante – il PET è un polimero sintetico sempre di origine fossile, ma facilmente e completamente riciclabile.
Il PET, inoltre, è leggerissimo ma molto resistente. Considerando che è il materiale con cui vengono prodotte le bottiglie per l’acqua minerale, è evidente quanto questo debba essere resistente anche agli urti, agli agenti atmosferici, ai raggi UV, allo strappo e al taglio.
Inoltre, costituisce una vera e propria barriera contro la penetrazione di umidità e sostanze gassose. Un bicchiere in PET, in altre parole, è un’assoluta garanzia di qualità.
Palette e coperchi
Palette e coperchi sono assolutamente complementari ai bicchieri. Soprattutto nel caso di bevande calde zuccherate, il bar deve mettere a disposizione del cliente un coperchio di buona qualità per mantenere la temperatura e una paletta abbastanza lunga da raggiungere il fondo della tazza.
Oltre alle classiche palette da caffè, infatti, esistono anche le cosiddette palette da cappuccino, molto più lunghe e pensate proprio per bicchieri più alti e capienti.
Quello che conta, per quanto riguarda le palette, è che siano offerte al cliente ognuna confezionata singolarmente in una bustina - di plastica oppure di carta - come garanzia d’igiene.
La paletta può essere sia in plastica che in legno. La differenza, anche in questo caso, sta nell’impatto ambientale, alto quello della plastica e quasi nullo quello del legno, dato che le palette sono prodotte in genere con i piccoli scarti delle lavorazioni.
Il coperchio, invece, è generalmente in polistirene (PS). Può essere piatto, per mantenere la temperatura ed evitare che la bibita si rovesci, oppure con il beccuccio, per poter bere direttamente senza togliere il coperchio.
Una scelta ecologica
Abbiamo parlato di bicchieri per l’asporto in carta, plastica, PET o polistirolo espanso. C’è, però, un’altra possibilità, la più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Le forniture ristoranti monouso sono comode, pratiche e assolutamente igieniche. Fino a qualche anno fa, però, erano anche inquinanti, poiché prodotte principalmente in plastica da fonti fossili, difficilmente riciclabili e riutilizzabili.
Quello che sta accadendo ora, invece, è una “riedizione” del monouso in chiave ecologica. Per piatti, posate e – ovviamente – bicchieri si scelgono materiali sempre meno dannosi per l’ambiente, facilmente smaltibili oppure provenienti da fonti energetiche rinnovabili.
I bicchieri per l’asporto in carta ecologica, ad esempio, sono certificati dal PEFC (Program for the Endorsment of Forest Certification), un’organizzazione internazionale senza fini di lucro che promuove la gestione sostenibile delle foreste.
Scegliendo i bicchieri per l’asporto che riportano questo marchio, possiamo proteggere le foreste dalla deforestazione selvaggia e tutelare i diritti dei lavoratori lungo tutto il processo di produzione.
I bicchieri per l’asporto sono articoli immancabili per moltissime attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Come tutte le forniture ristoranti monouso, garantiscono all’utilizzatore la massima sicurezza sanitaria e all’attività il vantaggio di non dover spendere risorse nel lavaggio e nella gestione.
La scelta dei materiali e dei formati risponde alle singole esigenze, fermo restando che solo articoli di qualità potranno offrire un servizio sicuro, pratico ed efficiente.